Avorio vegetale

L’avorio vegetale, conosciuto anche come tagua, è un materiale naturale ricavato dal seme della palma Phytelephas, originaria delle foreste tropicali del Sud America. Celebrato come l’alternativa etica e sostenibile all’avorio animale, questo materiale affascina per la sua bellezza organica e la sua sorprendente resistenza. Caratteristiche tecniche Origine: seme essiccato della palma Phytelephas. Composizione naturale: cellulosa e lignina ad alta densità, che conferiscono durezza simile all’avorio. Colore: in natura bianco-crema, con una superficie liscia e compatta; può essere tinto in una vasta gamma di colori intensi grazie alla sua struttura porosa che assorbe i pigmenti in profondità. Lavorazioni: tornitura, scolpitura, lucidatura a mano e tintura naturale. Ogni pezzo, essendo un seme, presenta venature e piccole irregolarità uniche. Durabilità: robusto e leggero, mantiene forma e colore nel tempo se trattato correttamente. Valore simbolico e credenze Considerato una “pietra della natura”, l’avorio vegetale è simbolo di rinnovamento, purezza, crescita e rispetto per l’ambiente. Nelle tradizioni locali è associato alla protezione e alla fortuna, poiché deriva dal cuore del seme, simbolo di vita. Per chi è adatto Perfetto per chi cerca materiali ecologici, per chi ama i gioielli artigianali e sostenibili, o per chi desidera indossare oggetti autentici, leggeri e colorati, realizzati nel rispetto della natura e delle comunità locali. Come prendersene cura L’avorio vegetale richiede qualche piccola attenzione: evitare lunghi contatti con l’acqua per non alterare la struttura naturale; - evitare l’esposizione diretta e prolungata al sole che può modificare la tonalità del colore; - pulire con un panno asciutto o leggermente inumidito; - non utilizzare detergenti aggressivi.
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